Apparelhamentum
rituale
cataro
Cathar Ritual
(ms. Lyon,
Bibl. mun., PA
36)
traduzione di
Filippo Goti
Siamo venuti
davanti a Dio e
davanti a Voi ed
innanzi
all'ordine della
Santa Chiesa
affinchè
possiamo
ricevere il
perdono e la
penitenza per
tutti i nostri
peccati, che
abbiamo compiuto
nel pensiero,
nelle parole ed
nelle azioni
fino ad oggi, e
chiediamo
misericordia a
Dio, ed a voi di
recitare la
preghiera Santa
di misericordia
per il nostro
perdono.
Adoriamo Dio e
dichiariamo
tutti i nostri
peccati e le
numerose e gravi
offese al
cospetto del
Padre, del
Figlio e dello
onorato Spirito
Santo,
dell'onorato
Santo Vangelo e
degli onorati
Santi Apostoli,
con la
preghiera, e la
fede e la
salvezza di
tutti i retti e
gloriosi
cristiani, dei
benedetti avi
addormentati, e
dei fratelli qui
presenti,
davanti a voi,
Santo Signore,
affinchè ci sia
perdonato ogni
nostro preccato.
Benedicte
parcite nobis.
Amen.
Perchè molti
sono i nostri
peccati con i
quali
quotidianamente
offendiamo Dio,
giorno e notte,
in pensieri, in
parole ed opere,
con volontà o
senza volontà, e
soprattutto
attraverso i
desideri che gli
spiriti maligni
portarno nella
carne che ci
veste.
Benedicte
parcite nobis.
Amen.
Ma come la santa
parola di Dio
insegna e i
Santi Apostoli,
e i nostri
fratelli
spirituali,
ammoniscono, a
respingere ogni
desiderio
carnale e ogni
impurità, e a
compiere la
volontà di Dio
compiendo il
bene perfetto,
ma noi servi
inutili che
siamo, non solo
non compiamo la
volontà di Dio,
come dovremmo,
ma più spesso
cediamo ai
desideri della
carne e le
attenzioni del
mondo, a tal
punto da ferire
il nostro
spirito.
Benedicte
parcite nobis.
Amen.
Con la gente
mondana andiamo,
intrattenendoci
con loro
parliamo e
mangiamo,
peccando in
molte cose, così
nuocendo ai
nostri fratelli
e ai nostri
spiriti .
Benedicte
parcite nobis.
Amen.
Con le nostre
lingue cadiamo
in parole
inutili, in
discorsi vani,
in scherno e
malizia, in
denigrazione di
fratelli e
sorelle di cui
non siamo degni
di giudicare né
condannare le
loro colpe. Tra
i cristiani
siamo peccatori.
Benedicte
parcite nobis.
Amen.
La penitenza che
abbiamo ricevuta
non l'abbiamo
osservata come
si conviene, né
il digiuno né la
preghiera, nei
giorni abbiamo
trasgredito,
nelle ore
abbiamo
prevaricato;
mentre stiamo
nella santa
preghiera, siamo
distolti dai
nostri sensi,
dai desideri
carnali e dalle
attenzioni
mondane, così
che anche in
quell'ora non
sappiamo ciò
offriamo al
Padre dei
Giusti.
Benedicte
parcite nobis.
Amen.
Oh tu Santo e
Buon Signore,
tutte quelle
cose che ci
hanno colpito
nei nostri sensi
e nel nostro
pensiero noi
confessiamo,
Santo Signore,
tutta la
moltitudine dei
nostri molti
peccati noi
mostriamo alla
misericordia di
Dio e alla sua
santa preghiera
e al santo
Vangelo, infatti
molti sono i
nostri peccati
Benedicte
parcite nobis.
Amen.
O Signore,
giudica e
condanna i vizi
della carne, non
avere pietà per
la carne nata
dalla
corruzione, ma
abbi pietà per
lo spirito che è
imprigionato in
essa. Amministra
i nostri giorni
ed ore a venire,
i digiuni, le
preghiere e le
prescrizioni,
come è costume
dei buoni
cristiani,
affinchè noi non
siamo giudicati
o condannati
come l'ingiusto
nel Giorno del
Giudizio.
Benedicte
parcite nobis.
Amen.
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