Ha sollevato
numerosi
polemiche in
ambito cristiano
la traduzione
del Vangelo di
Giuda. Chi si è
dichiarato
scettico
sull'autenticità
dell'opera, chi
non l'accetta
per le verità in
essa contenute,
e chi invece la
considera
veritiera.
La storia
raccontata in
questo Vangelo,
narra di un
Giuda discepolo
prediletto a cui
viene affidata
il compito di
tradire Gesù,
affinchè
quest'ultimo
potesse compiere
la sua missione
di salvezza e
redenzione
dell'umanità.
In verità non si
tratta di
un'assoluta
novità, anche
perchè i Padri
della Chiesa
avevano
denunciato
l'esistenza di
questo vangelo
ascrivendolo
alla comunità
cainita (Ireneo
180 d.c.).
Inoltre in
numerose scuole
neognostiche
Giuda viene
considerato il
più grande dei
Maestri alla
corte di Gesù,
un vero dottore
delle scritture,
una grande
personalità
l'unica in grado
di agevolare la
missione
salvifica del
Cristo, e già
nei canonici il
"rapporto" fra
Giuda ed il
Sinedrio emerge,
seppur nella
forma di
corruzione.
Lo scalpore
nasce
nell'ambito di
un più
generalizzato
"attacco"
culturale nei
confronti della
Chiesa, a cui
non è nostro
compito
rispondere, ma
solamente porre
in evidenza come
il Vangelo di
Giuda si tratta
di uno scritto
la cui datazione
è molto
ravvicinata ai
vangeli
canonici, e che
offre
sicuramente
spunti di
riflessione
simbolica. La
mia personale
convinzione è
come questo
vangelo vada
vissuto in
chiave
"onirica", di
ricerca
interiore, e non
tanto come una
serie di verità
storiche, ma
piuttosto di
metodologia
operativa.
Neppure dobbiamo
stupirci per
come Giuda sia
il fulcro a cui
ruota questo
vangello, in
quando è
necessario come
in numerose
comunità
gnostiche era in
uso la pratica
dell'inversione
di miti, storie
e personaggi, in
chiave di
"rivolta di
conoscenza". Nel
complesso mondo
di miti e
simboli (
strumenti
principi della
trasmissione
gnostica ), i
personaggi (
attori e
comparse )
dell'Antico e
del Nuovo
Testamento,
erano rovesciati
proprio in
funzione o
correlazione
della visione
cosmogonica ed
escatologica
peculiare agli
gnostici, dove
la Creazione
tutta era
espressione di
un Dio minore.
Se il Dio
veterotestamentario
è il Demiurgo
corrotto che ha
dato vita, per
arroganza e
cecità, ad un
mondo distorto,
capovolto,
prigione dello
Spirito, e
quindi chiunque
ad esso si
ribelli (
serpente, Caino,
Lilith) diventa
un erore
gnostico, ciò
può essere
tradotto in modo
grossolano come
il fare il bene
attraverso il
male. Un mero
coscienziale e
conoscenziale.I
canaiti
appartenevano a
tale ambito
gnostico.
APERTURA
La segreta
rivelazione che
Gesù conferì a
Giuda Iscariota
durante la
settimana, e
precisamente tre
giorni prima,
della
celebrazione
della Pasqua.
IL MINISTERO
TERRENO DI GESU'
Quando Gesù
venne alla
terra, compì
grandi miracoli
e meraviglie per
la salvezza
dell'umanità.
Poichè alcuni
camminavano sul
sentiero della
rettitudine,
mentre altri
nella loro
trasgressione,
vennero chiamati
i dodici
discepoli.
Cominciò a
parlare con loro
dei misteri
oltre il mondo,
e che cosa
avviene
all'estremità
della vita.
Non è comparso
spesso ai suoi
discepoli come
Se stesso, ma si
trovava fra loro
come un bambino.
SCENA I –
DIALOGHI DI GESÙ
CON I DISCEPOLI.
: LA PREGHIERA
DEL
RINGRAZIAMENTO O
DELL'EUCARESTIA
Un giorno era
con i suoi
discepoli in
Giudea, e li
trovò seduti
insieme in modo
pio e
rispettoso. Si
avvicinò ridendo
ai suoi
discepoli seduti
insieme, e
intenti ad
offrire una
preghiera di
ringraziamento
del pane. I
discepoli gli
dissero:
“Maestro perché
ridi della
nostra preghiera
di
ringraziamento?
Abbiamo fatto
ciò che è
giusto”! Rispose
loro:” Non sto
ridendo di voi.
Non state
facendo ciò a
causa della
vostra volontà,
ma perché così
il vostro Dio
vuole essere
elogiato” E loro
dissero:
“Maestro, tu sei
(…) il figlio
del nostro dio”.
Gesù rispose
loro : “Come mi
conoscete? In
verità vi dico
che nessuna
generazione
della gente che
è fra mi
conoscerà”.
I DISCEPOLI SI
ARRABBIANO
Quando i
discepoli
udirono ciò
iniziarono ad
arrabbiarsi ed
infuriarsi, e a
bestemmiare
contro di lui
nei loro
cuori. Quando
Gesù si accorse
della loro
mancanza di
comprensione
disse loro
“Perché questa
agitazione vi ha
condotti alla
rabbia? Il
vostro Dio che è
presso di voi [
...], vi ha
provocato per
farvi arrabbiare
dentro le vostre
anime. [ lo
lasci ] chi di
voi sia [
abbastanza forte
] fra gli esseri
umani da mettere
in evidenza
l'uomo perfetto
innanzi al mio
volto." Tutti
dissero “ Noi
abbiamo la
forza”. Ma i
loro spiriti non
hanno osato
levarsi in piedi
[a lui ], tranne
Giuda Escariota.
Egli riuscì a
levarsi in piedi
innanzi a lui,
ma non guardarlo
negli occhi, e
girò il suo
volto lontano.
Giuda [ disse ]
a lui, "conosco
chi sei e da
dove sei venuto
Provieni dal
regno immortale
di Barbelo.
E non sono degno
di pronunciare
il nome di colui
ti ha inviato."
GESÙ
PARLA A GIUDA
PRIVATAMENTE
Sapendo che
Giuda stava
riflettendo su
qualcosa di
eccelso Gesù gli
disse
“Allontanati
dagli altri e ti
dirò i
misteri del
Regno. Per te è
possibile
raggiungerlo,
ma ti
addolorerai
molto. Qualcun
altro ti
sostituirà
affinchè i
dodici
[discepoli]
possano venire a
completamento
con il loro
dio”. Giuda gli
disse “ Quando
mi dirai queste
cose, e (quando)
sarà il giorno
dell'alba
luminosa per la
generazione?” Ma
quando disse
queste cose Gesù
lo lasciò.
SCENA DUE: GESÙ
COMPARE
NUOVAMENTE AI
DISCEPOLI.
Dopo che tutto
ciò è accaduto,
Gesù (appare)
nuovamente ai
suoi discepoli
la mattina
successiva. Gli
dissero: ”Maestro,
dove siete
andato, e cosa
hai fatto quando
ci hai
lasciato?”
Gesù disse: “
sono andato ad
un’altra
generazione
grande e santa”
I discepoli
dissero
“Maestro, che
cosa è la
generazione che
è più grande e
santa di noi, e
che non è ora in
questi regni??”.
Gesù sentendo
questo rise, e
disse loro: “
Perché voi state
pensando nei
vostri cuori
alla generazione
grande e santa?
In verità vi
dico che nessun
nato in questo
eone vedrà
quella
(generazione), e
nessun arconte
degli angeli
delle stelle
regnerà su
quella
generazione, e
nessuna persona
dalla nascita
mortale può
associarsi con
essa, perché
quella
generazione non
viene da [...]
quale è
diventata [...].
La generazione
della gente fra
(voi) proviene
dalla
generazione
dell' umanità
(..),che [... ]
altri poteri
[... ] [ che ]
attraverso cui
regnate."”.
Quando i
discepoli
sentirono ciò,
furono turbati
nello spirito.
Non poterono
dire una parola.
Un altro girono
Gesù andò da
loro. Gli
dissero: ”
Maestro, noi ti
abbiamo visto in
una [visione],
abbiamo avuto
grandi [sogni
...] nella notte
[...]".
[Egli disse],
“Perché avete
[voi ... quando]
siete andati
dentro ciò che è
celato?” [38]
I DISCEPOLI
VEDONO IL
TEMPIO, E NE
DISCUTONO
Essi dissero,
“Abbiamo (visto)
(.. una casa con
un )grande
altare [
..attorno..
esso, e] dodici
uomini - erano
sacerdoti,
riteniamo - e un
nome; e una
folla di gente
che attendeva a
quell'altare
[fino..] i
sacerdoti [ ...
e riceve] le
offerte. [Ma]
noi abbiamo
continuato ad
attendere.[Gesù
disse] ” A chi
[i sacerdoti]
assomigliavano?”.
Essi [
dissero.”qualcuno
...] due
settimane;[alcuni]
sacrificavano i
loro figli,
altri le mogli,
scambievolmente,
con umiltà e
venerazione;
alcuni dormivano
con uomini:
altri stavano
macellando;
altri ancora
commettevano un
gran numero di
peccati e atti
contrari alla
legge. E gli
uomini che si
levavano in
piedi all’altare
invocavano il
tuo [nome], e in
tutte gli atti
della
loro mancanza, i
sacrifici sono
portati a
compimento
[...]”. Dopo
aver detto
questo, essi
rimasero calmi
perché erano
turbati.
GESU' OFFRE
UN'INTERPRETAZIONE
ALLEGORICA DELLA
VISIONE DEL
TEMPIO
Gesù
disse loro,
"Perché siete
turbati? In
verità vi dico,
che tutti i
sacerdoti che si
innalzano
davanti
all'altare
invocano il mio
nome. Vi dico
ancora ,che il
mio nome è stato
scritto su
questo (..)
delle
generazioni
delle stelle
attraverso le
generazioni
umane. (e…)
hanno piantato
alberi senza
frutti, in mio
nome, in maniera
vergognosa."
Gesù disse loro,
"Quelli che
avete visto
ricevere le
offerte
all'altare, sono
ciò che siete.
Quello è il Dio
che servite, e
siete quei
dodici uomini
che avete visto.
Il bestiame che
avete visto
portare per il
sacrificio è la
molta gente
sviata(40)
davanti a quell'
altare. (..) si
alzerà ed userà
il mio nome in
questo modo, e
generazioni di
devoti
rimarranno a lui
leali. Dopo
(lui) un altro
uomo si leverà
in piedi là dai
(fornicatori), e
un altro si
alzerà là dagli
assassini dei
bambini, ed un
altro da coloro
che dormono con
gli uomini, e da
coloro che si
astengono, ed il
resto della
gente impura e
contraria alla
legge, e a
coloro che
nell’errore
dicono, " Siamo
come gli
angeli"; sono le
stelle che
portano tutto
alla relativa
conclusione. Per
le generazioni
umane è stato
detto,
"Guardate, Dio
ha ricevuto il
vostro
sacrificio dalle
mani di un
sacerdote, che è
nell’errore. Ma
è il Signore, il
Signore
dell'universo,
che comanda, e
"L'ultimo giorno
saranno relegati
a vergogna
.'"(41) Gesù
disse (a loro),
"Cessate di
sac(rificare..)
quello che avete
(..) sopra
l'altare, perchè
sono sopra le
vostre stelle ed
i vostri angeli
, e sono già
giunto alla fine
. Così lasciate
chi ( ..è
intrappolato)
innanzi a voi, e
lasciateli
andare ( 15
linee mancanti)
generazioni(..).
Un panettiere
non può nutrire
tutta la
creazione (42)
sotto (il
cielo). E (..)a
loro (..) e (..)
a noi e(..).
Gesù disse loro,
"Smettete di
lottare con me.
Ciascuno di voi
ha la sua
propria stella,
e ognuno (17
linee mancanti)
(43) in (..) chi
è venuto(...
primavera) per
l'albero(..) di
questo eone (..)
per un certo
tempo (..) ma
lui è venuto a
innaffiare il
paradiso di Dio,
e la
(generazione)
che durerà,
perché (lui) non
corromperà ( il
cammino della
vita ) che la
generazione, ma
(..) per tutta
l'eternità."
GIUDA CHIEDE A
GESU' RIGUARDO
QUELLA
GENERAZIONE ED
ALLE GENERAZIONI
UMANE
Giuda
chiese a ( lui,
"Rabb)i, che
genere di frutta
produce questa
generazione ?"
Gesù disse, "Le
anime di ogni
generazione
umana moriranno.
Quando questa
gente, tuttavia,
ha completato il
periodo del
regno e lo
spirito le
lascia, i loro
corpi moriranno
ma le loro anime
saranno vive, e
innalzate su (in
cielo).” Giuda
disse, "E che
cosa faranno le
rimanenze delle
generazioni
umane?" Gesù
disse, "E'
impossibile (44)
seminare il seme
sopra (la
roccia) e
raccoglierne la
relativa frutta.
(questo) è anche
il senso(..) la
generazione
(corrotta) (..)
e Sophia
corruttibile
(..) la mano che
ha generato la
gente mortale,
in modo che le
loro anime vanno
fino ai regni
eterni qui
sopra. (In
verità) vi
dico,(..) la
potenza
dell’angelo
(..)potrà vedere
quello (..)
questi a chi(..)
le sante
generazioni(...)."Dopo
aver detto
questo, si
allontanò.
SCENA 3: GIUDA
RACCONTA UNA
VISIONE E GESÙ
RISPONDE
Giuda
disse, "Maestro,
come hai
ascoltato tutti,
ora ascolta
anche me. Perché
ho avuto una
grande visione
." Quando Gesù
udì questo, rise
e gli disse, "tu
sei il
tredicesimo
spirito, perché
ti sforzi tanto?
Ma su parla, ed
io ti
sopporterò."
Giuda gli disse,
"Nella visione
mi sono visto
mentre i dodici
discepoli mi
stavano
lapidando e (45)
perseguitando (
molto
severamente). Ed
inoltre sono
venuto al posto
in cui (..) dopo
di te. Ho visto
(una casa.), ed
i miei occhi non
poterono
(comprendere) le
dimensioni.
Molta gente era
nei suoi
dintorni, e
quella casa
aveva un tetto
di fogliame, e
nel mezzo della
casa c'era (una
folla)( 2 linee
mancanti),
Maestro, portami
dentro con
queste persone
.'" (Gesù)
rispose dicendo,
"Giuda, la tua
stella ti ha
condotto fuori
strada." e
continuò ,
"Nessuna persona
mortale di
nascita è degna
di entrare nella
casa che hai
visto, perché
quel posto è
riservato al
Santo. Né il
sole né la luna
regnano là, né
il giorno, ma la
volontà santa
rimarrà sempre
là, nel regno
eterno con i
santi angeli .
Vedi, io ti ho
spiegato i
misteri del
regno (46) e
insegnato circa
l'errore delle
stelle; e(..)
tramandalo(..)
sui dodici
eoni."
GIUDA CHIEDE
NOTIZIE SUL SUO
DESTINO
Giuda
disse, "Maestro,
potrebbe essere
che il mio seme
sia sotto il
controllo degli
arconti?" Gesù
gli rispose
dicendo, "Vieni,
che io (2 linee
mancanti), ma ti
addolorerà molto
quando vedrai il
regno e tutte le
sue
generazione."
Quando sentì
questo, Giuda
gli chiese, "Che
cosa c’è di
buono in quanto
ho ricevuto?
Avete disposto
diversamente
(per me) da
quella
generazione."
Gesù rispose
dicendo,
"Diventerai il
tredicesimo,
sarai maledetto
dalle altre
generazioni e
andrai a regnare
sopra di loro.
Negli ultimi
giorni
malediranno la
tua ascesa (47)
verso la santa
(generazione)."
GESU' INSEGNA A
GIUDA CIRCA LA
COSMOLOGIA: LO
SPIRITO E IL
GES’
AUTOGENERATO
Gesù
disse, "(vieni),
io posso
insegnarti i
(segreti) che
nessuna persona
(ha) mai visto.
Perché esiste un
regno grande e
illimitato, la
cui estensione
nessuna
generazione di
angeli ha visto,
(nel quale) c'è
(un) grande
(spirito)
invisibile, che
nessun occhio di
angelo ha mai
visto, nessun
pensiero del
cuore ha mai
compreso, e non
è mai stato
indicato con
nessun nome."E
una nube
luminosa vi
comparve. Disse,
"Genera un
angelo come mio
strumento ." "Un
grande angelo,
Il divino
illuminato
Auto-Generato
emerse dalla
nube. A causa
sua, altri
quattro angeli
si manifestarono
da un'altra
nube, e
diventarono gli
strumenti per l'
angelico
Auto-Generato.
L' Auto-Generato
disse, (48)
'lasciano [... ]
venire
all'esistenza
[... ], e venne
all'esistenza
[... ]. E lui
(creò) il primo
astro per
regnare sopra di
lui. Egli disse,
Che gli angeli
siano creati per
servir (lo),'e
miriadi senza
numero ne ha
creati. Egli
disse, "(che) un
eone illuminato
sia creato,"e
questo venne
creato. Egli
generò un
secondo astro
(..) per regnare
su di lui,
insieme a una
miriade di
angeli senza
numero, per
offrire
servizio. Questo
è come ha
generato il
resto degli eoni
luminosi. Li
fece per regnare
sopra di loro, e
creò per loro
innumerevoli
miriadi di
angeli, a
servirli.
ADAM E GLI ASTRI
"Adam era
nella prima nube
luminosa che
nessun angelo
aveva mai visto
fra tutti quelli
che “Dio ha
chiamato”. Egli
(49) (..)
che(..) a
immagine(..) e
somiglianza di
(questo) angelo.
Fece comparire
l'incorruttibile
(generazione) di
Seth(..) i
dodici (..)i
ventiquattro(..).
Creò settantadue
astri nella
generazione
incorruttibile,
in conformità
con la volontà
dello Spirito.
Gli stessi
settantadue
astri crearono
altri
trecentosessanta
astri nella
generazione
incorruttibile,
in conformità
con volontà
dello Spirito,
in modo che il
numero fosse
cinque per
ciascuno. "I
dodici eoni dei
dodici astri
(luminari)
costituiscono il
loro padre, con
sei cieli per
ogni eone, così
che ci sono
settantadue
cieli per i
settantadue
luminari, e per
ciascuno (50)
(di loro cinque)
firmamenti, (per
un totale di)
trecentosessanta
(firmamenti...).
Furono dati loro
l'autorità e (un
grande) di
innumerevoli
angeli, per la
gloria e
l'adorazione, (e
dopo questo
anche) spiriti
vergini, per la
gloria e
(l'adorazione)
di tutti gli
eoni del cielo e
dei loro
firmamenti.
IL COSMO, IL
CAOS, E IL MONDO
SOTTOSTANTE
"La
moltitudine di
questi immortali
è chiamato cosmo
che è, separato-
dal Padre ed i
settantadue
luminari che
coesistono con
l'Auto-Generato
ed i suoi
settantadue
eoni. In lui il
primo essere
umano comparso
con i suoi
poteri
incorruttibili.
E l' eone che è
comparso con la
sua generazione,
l'eone nel quale
sono la nube
della conoscenza
e l'angelo, è
chiamato (51)
El. (..) eone
(..) dopo che
(..) disse, "
Che dodici
angeli siano
creati (al) e
dominio sul caos
e sul (mondo
sottostante) E
osserva, là
dalla nube è
apparso un
(angelo) con il
volto che
splende come il
fuoco e che
sembra
contaminato con
il sangue. Il
suo nome era
Nebro, che
significa il
"ribelle" altri
lo chiamano
Jaldabaoth.
Inoltre un altro
angelo, Saklas,
è venuto dalla
nube. Così Nebro
creò sei angeli,
cosìcome Saklas,
per essere di
aiuto, e questi
crearono dodici
angeli nel
cielo, ciascuno
domina una parte
nei cieli.
GLI ARCONTI E
GLI ANGELI
"I dodici
sovrani
parlarono con i
dodici angeli:
Che ciascuno di
voi (52) (..) e
che la loro(..)
generazione (una
linea perduta)
angeli del: Il
primo è (S)eth,
che è chiamato
Cristo. Il
(secondo) è
Harmathoth, che
è (..). Il
(terzo) è
Galila. Il
quarto è Yobel.
Il quinto (è)
Adonaios. Questi
sono i cinque
che dominavano
sul mondo
sottostante, ed
in primo luogo
sul caos.
LA CREAZIONE
DELL' UMANITÀ
"Allora
Saklas disse ai
suoi angeli, “
Creiamo un uomo
a nostra
immagine e
somiglianza.
'Modellarono
Adamo e sua
moglie Eva, che
è chiamata,
nella nube, Zoe.
In questo nome
tutte le
generazioni
cercano l'uomo,
e ognuna di loro
chiama la donna
con questi nomi.
Ora, Saklas non
com(anda) (53)
tranne (..) le
gene(razioni)
questo (..). E
il (arconte)
disse ad Adam,
"Vivrai a lungo,
con i tuoi figli
.'"
GIUDA CHIEDE
NOTIZIE SUL
DESTINO DI ADAMO
E DELL' UMANITÀ
Giuda
disse a Gesù,
"Qual è la
durata del tempo
che vivrà
l’essere umano?
Gesù disse,
"Perché ti stai
domandando
questo, che
Adam, con la sua
generazione, ha
vissuto la sua
vita nel posto
in cui ha
ricevuto il suo
regno, con la
longevità
(conferita??)
dal suo
arconte?"Giuda
disse a Gesù,
"Lo spirito
umano muore?"
Gesù rispose,
"Ecco perché Dio
ordinò a Michele
di prestare
solamente lo
spirito alle
genti, di modo
che hanno potuto
offrire il
servizio, ma
l’Eccelso ha
ordinato Gabriel
di assegnare gli
spiriti alla
grande
generazione
senza sovranità
su di essa --
cioè lo spirito
e l'anima.
Di conseguenza,
[ resto ] delle
anime [ 54 ] [ -
- una linea che
manca --].
GESU' DISCUTE LA
DISTRUZIONE DEL
MALVAGIO CON
GIUDA E GLI
ALTRI
(..) Luce di
(quasi due linee
mancanti)
intorno (..)
lasciate [... ]
lo spirito (che
è)dimora in
questa (carne)
fra le
generazioni
degli angeli. Ma
Dio ha indotto
la conoscenza in
Adam ed a quelli
con lui, in modo
che i re del
caos e del mondo
sotterraneo non
abbiano potere
sopra di loro."
Giuda disse a
Gesù, " Allora
cosa faranno
quelle
generazioni?"
Gesù rispose,
"In verità vi
dico, per tutti
loro le stelle
portano i fatti
a compimento.
Quando Saklas
terminerà il
tempo che gli è
stato assegnato,
la prima stella
comparirà con le
generazioni, e
compiranno ciò
che fu detto che
avrebbero fatto.
Poi
fornicheranno in
mio nome e
uccideranno i
loro bambini
(55) e (faranno)
(..) e ( mancano
circa sei righe
e mezzo) il mio
nome, e volontà
(..) la tua
stella sopra il
(trent)esimo
eone." Dopo ciò
Gesù
(rise).(Giuda
disse),
"Maestro,
(perché stai
ridendo di
noi)?”(Gesù)
rispose a (e
disse), "Non sto
ridendo di (voi)
ma dell’errore
delle stelle,
perché queste
sei stelle
vagano con
questi cinque
combattenti, e
tutti saranno
distrutti
insieme con le
loro creature."
GESU' PARLA DI
COLORO CHE SONO
BATTEZZATI, E
DEL TRADIMENTO
DI GIUDA
Giuda
disse a Gesù,
"Allora, che
cosa faranno
quelli che sono
battezzati nel
tuo nome?" Gesù
rispose, "In
verità (vi)
dico, questo
battesimo (56)
(..) il mio nome
( circa nove
linee mancanti)
a me. In verità
(Io) ti dico,
Giuda, (coloro
che) offrono
sacrifici al Dio
di Saklas (..)
(tre linee che
mancanti) tutto
ciò che è
diabolico. "Ma
tu li supererai
tutti. Perché
sacrificherai
l'uomo che mi
riveste. Già il
tuo corno è
stato alzato, la
tua collera è
stato accesa, la
tua stella
brilla
intensamente, ed
il tuo cuore ha
(..).(57) "In
verità (..) il
tuo ultimo(..)
diventa (circa
due linee e
mezzo mancanti),
addolorati
(circa due linee
che mancano)
l'arconte, fino
a quando sarà
distrutto. Ed
allora
l'immagine della
grande
generazione di
Adam sarà
innalzata,
prima del cielo,
della terra e
gli angeli,
quella
generazione, che
proviene dai
regni eterni,
esiste. Osserva,
hai udito tutto.
Alza in alto i
tuoi occhi e
guarda la nube e
la luce
all'interno di
essa e le stelle
che la
circondano. La
stella che
regola il
cammino è la tua
stella." Giuda
alzò in alto i
suoi occhi e
vide la nube
luminosa, e vi
entrò dentro.
Quelli che si
alzarono sulla
terra udirono
una voce venire
dalla nube,
dire, (58) (..)
grande
generazione
(..)... immagine
(..) (circa
cinque linee
mancanti).
CONCLUSIONE:
GIUDA DENUNCIA
GESU'
(..) I
loro sommi
sacerdoti
mormoravano
perché (lui) era
andato nella
stanza degli
ospiti per la
sua preghiera.
Ma là alcuni
scrivani lo
stavano
guardando con
attenzione per
arrestarlo
durante la
preghiera,
poiché erano
impauriti della
gente, dato che
era considerato
da tutti un
profeta. Si
avvicinarono a
Giuda e gli
dissero, "Che
cosa stai
facendo qui? Tu
sei un discepolo
di Gesù." Giuda
gli rispose come
desideravano.
Ricevette dei
denari e lo
consegnò a loro.
Prima
pubblicazione
sulla rivista
Abraxas numero
1, (
ABRAXAS numero 1
)