Nella cosmogonia gnostica la caduta pneumatica, rappresenta l'immersione del pneuma, nel mondo dell'Hyle (dal greco materia). Quindi la rifrazione dell'uno nel molteplice, dell'assoluto nel relativo, della coscienza nell'inconscienza, della conoscenza nella stoltezza, e della verità nell'errore.
Elemento centrale del mito della Caduta è la Sophia, e il suo errore che la porta a generare senza la propria controparte maschile.
Questo errore prenda la forma del Demiurgo gnostico, il quale organizza lo spazio attorno a se in virtù della rimembranza del mondo superiore: il Pleroma.